di Amerigo Saggese – Il portiere della Roma, De Sanctis andrebbe premiato. I giocatori della Roma hanno contribuito a calmare gli animi dei tifosi. Comunque è il sistema che va riorganizzato totalmente.
ISTITUZIONI DICANO COSA SI DEVE FARE Roma, 23 mar. (askanews) – “De Sanctis ha perfettamente ragione. Non sono uno che si tira fuori dalle responsabilità , ma sono le istituzioni del mondo del calcio che devono dare le giuste indicazioni sulla base anche di quelle che sono le normative sull’ordine pubblico”. Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, risponde alle polemiche suscitate dalle parole di De Sanctis (“le istituzioni se non volevano potevano dirci di non andare. Siamo andati anche per spegnere la veemenza dei tifosi”) a margine dell’Italia Basket Hall of Fame, svoltosi al Foro Italico. “Se ogni soggetto delle istituzioni si mette a parlare dei singoli mondi – continua Malagò – si rischia di fare confusione. Oggi chi viene eletto ha oneri e onori e questa è tutta una partita del mondo del calcio, della federazione e delle Leghe”. Della vicenda ha parlato anche Damiano Tommasi, ma da un altro teatro, quello dell’incontro arbitri-club di A in svolgimento a Fiumicino. “Purtroppo queste cose spesso e volentieri sono solo italiane, tante altre volte degenerano, quindi credo debbano essere affrontate tutti insieme soprattutto attraverso la comunicazione. E’ una questione di coordinamento che deve esserci tra chi va in campo e chi gestisce lo spettacolo e l’ordine pubblico. Quello che è successo con la Roma è capitato in maniera più grave a Pisa, e accade ogni volta si pensa che il risultato sia determinato da malafede”.