OLIMPIADI. STIRPE: SI’ A ROMA, MA SERVE UNA SERIA LEADERSHIP “NOI PRONTI A IMPEGNARCI, NODI SONO RISORSE E INFRASTRUTTURE”. (DIRE) Roma, 16 set. – “Siamo pronti anche questa volta a fare la nostra parte, ma serve una leadership autorevole e credibile, altrimenti e’ solo uno spreco di risorse e tempo”. Maurizio Stirpe, presidente di Unindustria, commenta cosi’ l’ipotesi della candidatura di Roma ai Giochi del 2024 in una intervista al Corriere della Sera. Gli industriali romani, all’epoca guidati da Aurelio Regina, erano stati fra i piu’ attivi sostenitori della rincorsa della Capitale alle Olimpiadi del 2020 e si erano fatti promotori di una Fondazione per dare maggiore solidita’ al progetto. Roma fu pero’ costretta a fare un passo indietro per la decisione, imprevista, del premier Mario Monti di non impegnare il governo a sostegno della candidatura per ragioni di “compatibilita’ con i conti dello Stato”. E ora? “Noi restiamo sempre dello stesso avviso: le Olimpiadi possono rappresentare un’occasione per Roma, per il Lazio e per l’intero Paese, possono essere un volano per lo sviluppo e la crescita”. “Adesso con la crisi che si e’ prolungata, e’ piu’ difficile trovare le risorse, ma i Giochi proprio per il peggioramento della situazione possono essere ancora piu’ importanti per l’economia. E’ chiaro che servono progetti seri e una leadership in grado di portare avanti la candidatura in maniera autorevole e seria” spiega Stirpe, precisando che pero’, per adesso, sulla questione Giochi non ha ancora avuto contatti ne’ con il Campidoglio, ne’ con il Coni, ma “fra noi industriali, qui in associazione ma anche fuori, invece ne abbiamo parlato, c’e’ molto interesse e voglia di fare”.