L’Italia vince gli Adi World Dance International Championship Florida – Divisione Danza Contemporanea Professional
1′ posto solo adult Chiara Pasquino – Pendular
1’posto duo adult Chiara Pasquino e Gaia Nanotti – Outstanding
1′ posto trio adult – Smother
Premio speciale in 750$ per aver vinto l’intera divisione
Novara Danza, unica rappresentante italiana sin Florida, sotto la direzione artistica di Sara Filippini vince i campionati mondiali circuito americano che si sono disputati il 26 novembre a Orlando.
Si classifica al primo posto come solista (Chiara Pasquino 20 anni), come duo (Gaia Nanotti 19 anni e Chiara Pasquino) battendo Uruguay, Colombia, Brasile, Inghilterra, Ecuador, Messico, Argentina, Spagna. Inoltre hanno vinto  il premio speciale campeones mundial division contemporany dance di 750$. L’evento ha avuto come location l’hotel Hilton di Orlando che ha messo a disposizione alcune sale e le camere del prestigioso resort dove i ballerini alloggiavano. Durante la competizione sono state eseguite  oltre 600 coreografie da oltre 3000 ballerini in gara, di ogni età e stile.
“Sono felicissima del risultato ottenuto dalle mie ragazze che sono salite sul palco con la voglia di vincere e con la solita grinta anche se lontane da casa e dai propri cari. – spiega il direttore artistico Sara Filippini – Confrontarsi atleti internazionali è un’esperienza veramente incredibile, volevamo portare a casa un risultato importante e prestigioso non solo per la scuola ma anche per Italia e ci siamo riusciti”.
“Questo mondiale è stato per me l’apice di un percorso che ho intrapreso l’anno scorso arrivando in questa scuola che ormai è la mia famiglia. – commenta entusiasta Chiara Pasquino – Dopo molte ore e sacrifici in sala è un risultato che segna un anno ancora pieno di lavoro e, spero, di soddisfazioni”.
“E’ stata una esperienza, positiva, – spiega Gaia Nanotti – confrontarsi con atleti di altri paesi  è servito ad accrescere il nostro bagaglio culturale e professionale. Ringrazio la mia insegnante Sara Filippini per averci sostenuto e accompagnato in questo percorso. ha creduto veramente in noi motivandoci ma facendoci restare umili”.