[vc_row][vc_column][vc_images_carousel images=”9369,9371″ img_size=”full” autoplay=”yes” wrap=”yes”][vc_column_text]Una serata dedicata al Pisco, ricca di cultura, folklore e gastronomia  in occasione della Festa Nazionale del Pisco, distillato Doc peruviano. Domenica 26 luglio presso la  sala Borghi nel contesto del LatinFiexpo 2015 è stata grande festa con un evento-degustazione del distillato peruviano. A Introdurre la serata Angela Roig, giornalista. Sono intervenuti Evelyn Miyagui, vice console del Perù, Eva Chuquimia console della Bolivia, Narcisa Soria, console dell’Ecuador. A fare gli onori di casa Gladys Torres, presidente di Las damas del Pisco. Gli spettatori durante l serata hanno  potuto assistere ad un cocktail show a cura di Edgar Espinoza e alla presentazione del primo libro di cucina  peruviana, “Il Pisco nella gastronomia peruviana” di Gloria Carpinelli D’Onofrio. Uno spettacolo con esibizione della danza nazionale del Perù, la Marinera, eseguita da Luis Espinoza e Linda Mori (scuola De Punta y Taco) ha aperto la celebrazione del Pisco
Il Pisco è una denominazione d’origine, dichiarato Patrimonio Culturale del Perù e riconosciuto dall’Unione Europea nell’accordo di Lisbona. Prende il nome dalla città peruviana di Pisco (Pisku significa uccello nella lingua quechua degli Inca), città in cui si trova una grande baia dove per secoli nidificavano molti uccelli del Pacifico. A pochi chilometri dalla baia una comunità PreInca fabbricava dei vasi di terracotta chiamati già allora Piskus. La produzione del Pisco, come la intendiamo oggi, risale all’epoca coloniale di fine XVI secolo ed è la prima acquavite d’uva prodotta in tutto il continente americano. Il Pisco Doc si produce in determinate zone geografiche del Perù nel rispetto delle norme e del metodo di produzione che è regolato e controllato. Nella coltivazione delle uve sono coinvolte le aree enologiche della zona costiera al centro sud del Perù nelle valli delle provincie di Lima, Ica, Arequipa, Moquegua e Tacna. I produttori sono circa 430 e centinaia i marchi molti dei quali hanno ottenuto importanti riconoscimenti internazionali. Il Pisco è un distillato bianco, rientra nella categoria white spirits, di grado alcolico tra i 38 e i 48 gradi, ma normalmente in commercio lo troviamo a 42 gradi. Per la produzione vengono utilizzate soltanto le varietà di uva denominata uva pisquera che sono otto. Le varietà utilizzate si suddividono in uve aromatiche: Italia, Torontel, Moscatel e Albilla. Le meno aromatiche sono le varietà Negra, Criolla, Mollar, Quebranta, Uvina.
L’ASSOCIAZIONE “LAS DAMAS DEL PISCO”
“Las Damas del Pisco” è un’associazione di donne non-profit, dedicata alla promozione del Pisco a livello nazionale e internazionale (con 18 filiali nel mondo), con l’obiettivo di dare un nuovo volto alla cultura peruviana con un tocco femminile.
 
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