ANCONA – FINALI DI SPECIALITA’  DI GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE E FEMMINILE
 PalaRossini: Archiviato il Concorso Generale, oggi al Pala Rossini di Ancona sono andate in scena le finali di specialità, maschili e femminili, davanti a più di 1000 spettatori presenti. Una gara avvincente per decretare i migliori interpreti nei 10 attrezzi dell’Artistica azzurra. Di seguito i piazzamenti raggiunti dai finalisti:
MASCHILE – Enrico Pozzo (C.S. Aeronautica Militare) conquista la medaglia d’oro al corpo libero con 14.800 punti. Testa a testa anche quest’anno, tra Paolo Principi e Andrea Cingolani – sebbene stavolta la sfida sia per la piazza d’onore. 14.600 punti, infatti, non bastano più a Principi per conquistare la cima del podio. 14.450 lo score totalizzato da Andrea Cingolani.
CORPO LIBERO
1.     Enrico Pozzo 14.800
2.     Paolo Principi 14.600
3.     Andrea Cingolani 14.450
4.     Nicola Bartolini 14.400
5.     Marco Sarrugerio 13.300
6.     Massimo Poziello 12.900
6.   Tommaso De Vecchis 12.900
7.     Matteo Levantesi 12.750
Alberto Busnari sigilla il suo 16° titolo italiano al cavallo con maniglie. L’aviere capo di Melzo, con il punteggio di 14.450 crea il vuoto, staccando di un decimo il campione in carica Paolo Principi  e Massimo Poziello, terzo classificato con 13.500. A parte un secondo posto nel 2004 a Meda e l’assenza per infortunio del 2006, Busnari, in Italia, è il padrone assoluto di questa specialità dall’edizione di Bologna del 1997. Un primato più che meritato, nel lungo e blasonato curriculum di questo grande ginnasta.
CAVALLO CON MANIGLIE
1.     Alberto Busnari 14.450
2.     Paolo Principi 14.350
3.     Massimo Poziello 13.500
4.     Tommaso De Vecchis 13.400
5.     Simone Bresolin 13.250
6.     Andrea Russo 13.100
7.     Davide Odomaro 13.000
8.     Michele Sanvito 12.800
Con Matteo Morandi assente, per il secondo anno consecutivo, Andrea Cingolani coglie l’occasione per diventare il Signore degli Anelli dell’edizione 2014. Con punti 14.700, l’aviere di Macerata relega –  di misura –  Paolo Ottavi sulla piazza d’onore (14.600). Troppo lontano il 13.850 di Andrea Russo, un ginnasta che, nonostante la giovane età, si sta facendo le ossa sia in patria che all’estero.
ANELLI
1.     Andrea Cingolani 14.700
2.     Paolo Ottavi 14.600
3.     Andrea Russo 13.850
4.     Paolo Principi 14.350
5.     Eduardo Martano 13.650
6.     Tommaso De Vecchis 13.550
7.     Giancarlo Polini 12.850
8.     Marco Sarrugerio 12.550
15.050 lo score al volteggio di Andrea Cingolani che bissa, così, il primato al volteggio sotto lo sguardo della fidanzata Vanessa Ferrari (oro al corpo libero ai recenti Campionati Europei di Sofia). In seconda posizione, Nicola Bartolini confeziona 13.925 punti, validi per la medaglia d’argento. Bronzo a Paolo Principi, che sulla rincorsa dei 25 metri mette insieme 13.100.
VOLTEGGIO
1.     Andrea Cingolani 15.050
2.     Nicola Bartolini 13.925
3.     Paolo Principi 13.100
Andrea Valtorta succede a Ludovico Edalli ( Campione Assoluto e alle Parallele Pari 2013) conquistando il titolo sugli staggi pari con il totale di 14.400. Secondo e terzo posto per Andrea Russo, argento con 13.950 punti, e Marco Sarrugerio, bronzo con 13.900.
PARALLELE PARI
 

  1. Andrea Valtorta 14.400
  2. Andrea Russo 13.950
  3. Marco Sarrugerio 13.900
  4. Massimo Poziello 13.850

4.   Andrea Cingolani 13.850
6.   Matteo Levantesi 13.750
7.  Tommaso De Vecchis 13.000
8.  Paolo Principi 10.850
Il nuovo Campione italiano alla sbarra si chiama Enrico Pozzo. Il generalista di Biella capitalizza l’oro con 14.550 punti, tornado a regnare su uno degli attrezzi più ostici del giro Olimpico maschile. Argento a Paolo Principi, troppo lontano per un Tommaso De Vecchis che non va oltre il 13.900.
SBARRA

  1. Enrico Pozzo 14.550
  2. Paolo Principi 14.250
  3. Tommaso De Vecchis 13.900
  4. Paolo Ottavi 13.400
  5. Carlo Macchini 12.750
  6. Simone Bresolin 12.300
  7. FGIMassimo Poziello 11.800
  8. Matteo Levantesi

 
 FEMMINILE  Il miglior salto  al volteggio  è di Arianna Rocca, con 14.200 punti. La insegue Alessia Leolini (14.000), già in vista a Jesolo durante l’omonimo trofeo internazionale e Adriana Crisci, brava a confezionare 13.925 punti.
VOLTEGGIO 
1.     Arianna Rocca 14.200
2.     Alessia Leolini 14.000
3.     Adriana Crisci 13.925
4.     Nicole Terlenghi 13.675
5.     Desiree Carofiglio 13.550
Lo scettro delle parallele asimmetriche resta, ancora una volta, nelle mani di Giorgia Campana. Il caporale dell’Esercito Italiano chiude la sua finale con 13.700. Peccato per Martina Rizzelli che, per appena mezzo decimo,  si vede sfumare l’oro sugli staggi. Bella prova anche per l’altra romana, Chiara Gandolfi, terza a quota 13.300.
PARALLELE ASIMMETRICHE
1.     Giorgia Campana 13.700
2.     Martina Rizzelli  13.650
3.     Chiara Gandolfi 13.300
4.     Lara Mori 12.950
5.     Iosra Abdelaziz 12.600
6.     Sofia Busato 12.450
7.     Alessia leolini 12.300
8.     Elisa Meneghini 11.600
Dopo il titolo All-around di ieri pomeriggio, la rassegna assoluta non poteva concludersi diversamente per Elisa Meneghini, brillante sulla trave con 14.000 punti. A farle eco, Arianna Rocca con 13.600 punti e Jessica Mattoni a quota 13.450.
TRAVE

  1. Elisa Meneghini 14.000
  2. Arianna Rocca 13.600
  3. Jessica Mattoni 13.450
  4. Giorgia Morera 13.400
  5. Sofia Busato 12.000
  6. Iosra Abdelaziz 11.850

6.    Lavinia Marongiu 11.850
8.    Martine Buro 11.050
Le finali di specialità femminili si concludono come si erano aperti gli Assoluti, ossia con Elisa Meneghini reginetta all-around sul gradino più alto del podio. La sfida del Corpo libero, infatti, chiude il programma delle donne e conferma l’exploit della 15enne giuliana, medaglia d’oro con 13.900 davanti a Lara Mori (13.800) e a Iosra Abdelaziz (13.300), già argento nel giro completo sui quattro attrezzi, oggi in ex aequo con Pilar Rubagotti.
CORPO LIBERO

  1. Elisa Meneghini 13.900
  2. Lara Mori 13.800
  3. Iosra Abdelaziz 13.300

3.   Pilar Rubagotti 13.300
5.      Giulia Paglia 13.100

  1. Chiara Imeraj 13.000
  2. Sofia Bonistalli 12.900

7.      Nicole Terlenghi 12.900