IL GIRO D’AFFARI DELLE MAFIE ACCERTATO È DI 50 MILIARDI Roma, 2 dic. (askanews) – “E’ nata la figura del cyber pusher”. Lo ha detto il generale dei Carabinieri e comandante dei Nas, Cosimo Piccinno, al Coni in un convegno sulla lotta al doping. “Le mafie internazionali – sostiene – investono su farmaci illegali e contraffatti. Un euro investito su uno stupefacente rende 16 volte, sui farmaci 2500. Il giro d’affari accertato è di 50 miliardi l’anno ma c’è chi dice sia pari a 200. Parlando di “mafia, n’drangheta, mafia giapponese, cinese, russa”, il generale Piccinno ha ricordato che “le farmacie online sono stimate intorno a 40mila e l’acquisto di farmaci è anonimo, facile, e i prezzi economici, abbattuti anche del 60%-70%. Non c’è controllo e c’è un elevato rischio contraffazione”. “Su 600 medici di famiglia intervistati, 240 non sanno che è illegale comprare farmaci con prescrizione online”. Cosimo Piccinno auspica ppoi l’indizione di una giornata dedicata alla salute e allo sport coinvolgendo le scuole sulla sicurezza sanitaria e sul doping. Adx