ASSAGO, 24 APRILE 2017 – Udienza speciale da Papà Frencesco per la 35^ edizione della Giornata della Danza. Le stelle della danza saranno accolte in udienza dal Santo Padre mercoledì 26 aprile in occasione della ‘Giornata internazionale della Danza’. Una iniziativa promossa dal Maestro Alberto Testa, coreografo, storico e critico di danza, decano della cultura coreutica in Italia, che si è rivolto al Santo Padre affinché una delegazione di esponenti dell’Arte della Danza venisse ì ricevuta durante l’udienza del 26 aprile da Papa Francesco. “Una evento straordinario – commenta Fabio Messerotti, direttore del Milano Latino Festival, che da 27 anni si celebra ad Assago trasformando la città nella capitale della danza latinoamericana – ogni forma di danza è arte allo stato puro, plaudiamo all’iniziativa del Maestro Alberto Testa e ringraziamo Papà Francesco per il suo impegno verso le periferie sociali dove trae origine ogni forma di danza. La “Giornata della danza è stata promossa nel 1982 dall’Unesco e si celebra il 29 aprile di ogni anno, giorno in cui nacque Jean-Georges Noverre (1727-1810), che fu il più grande coreografo della sua epoca, il creatore del balletto moderno. Richiesta accolta dal Santo Padre e pertanto il Maestro sarà ricevuto con una delegazione composta una trentina di esponenti di spicco fra cui; Carla Fracci e Beppe Menegatti, Luciana Savignano, Luigi Bonino, Elisabetta Terabust, Amedeo Amodio, Eleonora Abbagnato, Susanna Egri, Flavia Pappacena per l’Accademia nazionale di Danza, Andrea Pontremoli, Cesare Nissirio, Gaia Straccamore oltre a Laura Comi con alcuni giovani danzatori della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma. “Il gesto del Santo Padre equivale ad un abbraccio a tutto il mondo del ballo e della danza” dichiara Hector Villanueva, presidente di Expo dei Popoli, delle Culture e della Solidarietà e coordinatore delle associazioni culturali della danza dei paesi dell’America Latina. – Speriamo sia anche un invito per le istituzioni a fare ancora più sforzi di quelli attuali per incentivare e tutelare il mondo della danza”.